Vermouth artigianale AUGUSTO
Il vermouth è un vino fortificato tramite l’aggiunta di alcol e aromatizzato con varie spezie. Augusto è fatto con una delle più antiche ricette piemontesi, è mantenuto in infusione per circa tre settimane e tenuto in barrique di rovere per almeno 6 mesi. La particolarità del nostro vermouth è data dal fatto che vino e alcol di fortificazione derivano dalla stessa uva. Ciò garantisce un’armonia più “rotonda” di sapori e aromi.
Descrizione
Caratteristiche fisiche:
Vermouth ottenuto fortificando il vino da vitigni autoctoni Maturano e Pampanaro con grappa proveniente dalle stesse vinacce. Aromatizzazione per infusione
Tenore alcolico:
20° vol.
Zuccheraggio:
con saccarosio in misura del 6% in peso
Zona geografica – provenienza vinacce:
Lazio: Palazzo Tronconi S.r.l. (Arce – FR)
Vitigni di provenienza:
Maturano e Pampanaro (autoctoni-Lazio – Italy)
Metodo di distillazione:
alambicco discontinuo a fuoco diretto con caldaia in acciaio, serpentino in acciaio a bagno d’acqua per eliminazione testa, deflemmatore in rame con testa irrorata e raffreddata per estrazione del cuore. Coda non estratta
Classificazione
Vermouth dry:
periodo di distillazione della grappa: ottobre-novembre 2016.
Conservazione:
la grappa in vetro per 3 mesi, il vermouth in barrique per 6 mesi
Aromatizzazione
Essenza aromatiche in infusione:
Assenzio, Melissa, Genziana, Rabarbaro, Angelica, Chiodi di garofano, Anice stellato, Zenzero, Cannella, Coriandolo, Liquirizia, Pepe nero, Cardamomo, Ginepro, Karkadè.
Valutazione olfattiva:
profumo intenso, persistente ed aromatico
Valutazione tattile e gustativa:
equilibrato ma decisamente secco
Temperatura di servizio
8° – 11° C
Consumo e abbinamenti
La tradizione propone il vermouth come aperitivo, ma la pienezza e ricchezza del gusto sapientemente articolato rendono il Vermouth Augusto idoneo ad essere consumato anche a fine pasto, alla sera o nei momenti di pausa. Lo si degusta lentamente, prima con l’olfatto per iniziare a scoprire la trama dei tanti sapori e umori, si attende che la sensazione di benessere predisponga favorevolmente la ricettività dei terminali gustativi e poi lo si assapora come una piccola, ma intensa emozione. Lo si beve liscio e freddo, magari con ghiaccio e in un bicchiere importante e rotondo con una bocca lievemente chiusa e può essere adornato con una fetta d’arancio o di pesca.
Ottimo come base per i cocktail, tradizionali e non, a base di vermouth.